Il coraggio di colui che non si è mai arreso

Sono le 14:00, 14:30 del 17 di maggio del 2012.

È il giorno dopo la tratta, non abbiamo un cavallo di punta, anzi…

La situazione è molto complessa, la nostra avversaria è da corsa e nessuno vuole montare il nostro cavallo.

Pensa ripensa e ripensa ancora una volta…

Alla fine, salta fuori il nome che non ti saresti mai aspettato: uno che all’inizio del nuovo millennio era sulla breccia , il giovane che stava esplodendo ma che poi, non si sa il motivo, non se lo filava più nessuno.

Il capitano decide di chiamare Dino Pes detto Velluto

Dino accetta ed inizia così un’avventura che dura quattro giorni pieni di grande preoccupazione…

Per quel che riguarda i nostri colori, non fu un palio da ricordare con il segno più, però in quei quattro lunghissimi giorni abbiamo conosciuto un uomo semplice, professionale al massimo, disponibile, ma soprattutto VERO.

Negli anni a venire, questo ragazzo, che ragazzo non è più, ha dimostrato che non avevamo sbagliato.

Fuori da piazza vince ed è protagonista dappertutto.

A Legnano dove aveva già vinto nel 2004 vince ancora nel 2013 ad Asti trionfa, dopo esserci andato più volte vicino, nel 2019 vince tre volte a Bientina negli anni 2012, 2016, 2022

A Castiglion Fiorentino negli anni 2016, 2018, 2023

A Fucecchio dopo la vittoria nel 2002, ritimbra nel 2022

E non dimentichiamoci le due vittorie nel Palio della Costa Etrusca nel 2017 e nel 2023

Nelle corse in provincia è sempre il protagonista, uno di cui ti ricordi sempre per la sua semplicità e la sua voglia di non essersi mai arreso.

Nel 2024, dopo un’assenza durata vent’anni, salvo un’apparizione nel 2017, arriva quella chiamata, da una contrada che sulla carta vede in questo palio la sua avversaria super favorita.

Il “ragazzo” di 44 anni accetta senza paura e come ha sempre fatto nella sua carriera, affronta tutto senza timore, con la sua semplicità, la sua professionalità ed il coraggio di colui che

NON SI È MAI ARRESO.

Il resto è storia… sappiamo tutti com’è andata a finire.

Si dice che il palio sia la metafora della vita, giudicate voi…