Domenica 22 ottobre è stato giorno di festa per la nostra contrada che si è riunita di fronte alla grotta dedicata alla SS. Madonna di Lourdes dove è stato celebrato il rito pagano del battesimo contradaiolo. Con il rito sono stati sanciti dal presidente “contradaioli a vita”.
GIOIA ANDREA FATTORI
LETIZIA CAMPANI
DUCCIO PASQUINELLI
ALESSANDRO BRIGANTI
ANEDDOTI SUL BATTESIMO CONTRADAIOLO
Rito di passaggio? Forse. Rito di iniziazione? Anche. Certo uno di quei momenti importanti che scandiscono le nostre vite, che lo si faccia, inconsapevoli, da “bambini”, oppure, per scelta, da adulti. Forse così si era immaginato il “Battesimo Contradaiolo” il tartuchino Silvio Gigli, nel lontano 1932, quando ebbe l’idea di edificare “una fontanina in ogni Contrada” per “dar vita a questo originalissimo “Battesimo Contradaiolo” che consacra per tutta la vita l’appartenenza del neonato alla Contrada di nascita”. Anche nella nostra amata Botteghe si avvertì sempre più la necessità di dare un “certificato di appartenenza contradaiola” e fu così che nel 2006 fu posta la prima pietra per la costruzione della grotta con fontana dedicata al nostro Santo Patrono SS. Madonna di Lourdes. I primi battesimi Botteghini furono celebrati nell’ultima infra-ottava di Ottobre del 2007.
FORMULA SOLENNE
Io presidente della Contrada Le Botteghe con l’autorità a me concessa al cospetto della SS. Madonna di Lourdes nostra protettrice secondo la tradizione Battezzo te Contradaiolo de Le Botteghe a vita, possa quest’acqua trasmetterti la fede e la forza per difendere in ogni circostanza i tuoi colori, l’indipendenza, il prestigio e di esaltare sempre la tua tradizione gloriosa.